Al via il nuovo bando del FLAG per la valorizzazione, trasformazione e somministrazione del pesce e dei molluschi del Friuli Venezia Giulia.

06 agosto 2019

Il pesce è una “materia prima alimentare” e, come per l’agricoltura, il suo prezzo è determinato dal mercato; però la vendita al grossista non sempre riesce a garantire un reddito adeguato al pescatore/acquacoltore.

 Un’alternativa a tale situazione è quella di aumentare il “valore aggiunto”, cioè quanto resta al produttore del prezzo finale di vendita, attraverso varie strategie:

• la vendita diretta al consumatore, cioè vendere da sé il pesce, saltando i passaggi di filiera;
• vendere il pesce dopo aver fatto delle piccole lavorazioni che ne aumentino il valore, come sfilettare, sgusciare, preparare dei sughi;
• cucinare e servire il pesce pronto da essere mangiato.

 Tali “nuove attività” incontrano la tendenza di una fetta di consumatori, a cui interessa andare alla fonte del prodotto ed incentivare la piccola economia locale.

Per sfruttare le opportunità di aumento del proprio reddito derivanti da tali attività, il FLAG GAC FVG propone un bando per sostenere il reddito degli operatori della pesca e dell’acquacoltura favorendo lo sviluppo delle attività di vendita diretta ed al dettaglio, somministrazione di prodotti ittici di produzione locale freschi o trasformati.

https://www.gacfvg.it/it/bando/bando-di-attuazione-del-flag-gac-fvg--azione-2-b-1---misura-4-63-2-7--realizzazione-di-attivit---di-vendita-diretta-e-somministrazione-dei-prodotti-della-pesca-e-dell-acquacoltura--sia-freschi-che-trasformati-5d47f8df3a7da.htm